ll Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Eur Medical offre una analisi completa per la prevenzione, la diagnosi e
la cura degli organi dell'apparato digerente.
L’endoscopia digestiva consente di diagnosticare con una certa precisione eventuali patologie presenti nell’apparato digerente quali esofago, stomaco e duodeno (Gastroscopia) e grosso intestino (Colonscopia). Queste due tecniche si avvalgono dell’introduzione di un endoscopio di grandezza e lunghezza variabile a seconda della zona da esplorare.
Per potere essere pronti all’esame, il paziente non deve mangiare né bere nulla a partire dalla mezzanotte precedente al giorno dell’esame. Per quanto riguarda l’assunzione di farmaci, la questione va concordata con il medico dopo adeguato consulto.
La gastroscopia è un esame diagnostico durante il quale un tubo flessibile, dotato di una “videocamera” all’estremità, viene inserito attraverso l’esofago, lo stomaco e la prima parte dell’intestino tenue.
Per eseguire l’esame in tutta sicurezza è necessario avere lo stomaco vuoto, perciò occorre evitare di assumere cibi o bevande (inclusa l’acqua) nelle 8 ore precedenti l’esame.
È opportuno informare anticipatamente il medico sugli eventuali farmaci assunti. L’esame potrebbe richiedere un aggiustamento della dose, specialmente in caso di diabete. Informare il medico sulle eventuali forme allergiche e condizioni mediche come cardiopatie o malattie polmonari. L’esame endoscopico necessita di una sedazione che rende necessaria la presenza di un accompagnatore. Nonostante non si tratti di un esame doloroso, alcuni pazienti possono avvertirlo talvolta come impegnativo e stressante.
Quando ci si sottopone alla gastroscopia in sedazione bisogna inoltre farsi accompagnare da qualcuno.
Questo esame viene eseguito per investigare alcuni sintomi, quali ad esempio il dolore, la nausea, il “bruciore di stomaco”, la difficoltà di deglutizione.
Durante la procedura è possibile eseguire biopsie che consistono nella raccolta di campioni di tessuto e sono eseguite per la ricerca di infezioni, la verifica del buon funzionamento dell’intestino e la diagnosi di tessuti dall’aspetto anomalo, che possono rivelare patologie come la gastrite, la duodenite, la malattia da reflusso gastroesofageo, la malattia celiaca e le lesioni pre tumorali o tumorali.
È possibile continuare a prendere regolarmente i farmaci, anche la stessa mattina della procedura. Un’eccezione è costituita dagli integratori di ferro che devono essere sospesi una settimana prima della procedura. In caso di assunzione di anticoagulanti o antiaggreganti (come aspirina, persantin, coumadin, sintrom, plavix o iscover), sarà necessario rivolgersi al medico per definirne la modalità di sospensione nei giorni precedenti la procedura.
Il colon è costituito dagli ultimi 150 o 180 centimetri di intestino, terminanti nel retto e nell’ano. La Colonscopia consente di esaminare la superficie del colon inserendo, attraverso l’ano, un tubo sottile e flessibile che viene fatto avanzare lentamente mentre si introduce aria per distendere le pareti dell’intestino.
Il colon deve essere completamente pulito per ottenere una procedura accurata e completa, perciò le istruzioni devono essere rispettate scrupolosamente.
È possibile continuare a prendere regolarmente i farmaci, anche la stessa mattina della procedura. Un’eccezione è costituita dagli integratori di ferro che devono essere sospesi una settimana prima della procedura. In caso di assunzione di anticoagulanti o antiaggreganti (come aspirina, persantin, coumadin, sintrom, plavix o iscover), sarà necessario rivolgersi al medico per definirne la modalità di sospensione nei giorni precedenti la procedura.
Per rendere la procedura più confortevole, al paziente viene somministrato un sedativo per via endovenosa. La Colonscopia è generalmente ben tollerata, ma durante la procedura è possibile avvertire fenomeni transitori di meteorismo o crampi. Se il medico pensa che un’area debba essere sottoposta ad ulteriore valutazione, sarà eseguita una biopsia (prelievo di un campione della muscosa del colon) per le analisi. Generalmente queste procedure non sono dolorose.
I polipi sono rilevatezze, per lo più benigne, della superficie del colon. Le loro dimensioni possono variare da pochi millimetri a parecchi centimetri. L’aspetto esterno non consente sempre di distinguere un polipo da una formazione maligna (tumorale), perciò dopo la rimozione devono essere analizzati. Quindi, eventuali polipi scoperti durante la Colonscopia saranno rimossi dal medico nel corso dell’esame. Poiché i tumori iniziano generalmente con un polipo, la loro rimozione è un importante mezzo di prevenzione del tumore colorettale. Sebbene la colonscopia sia il metodo più accurato per l’identificazione dei polipi e dei tumori del colon, nessun test è infallibile ed esiste sempre una ridotta possibilità che lesioni importanti non siano identificate. Questo è particolarmente vero nel caso di un intestino pulito in modo non adeguato.
Il paziente dovrà essere accompagnato a casa e non dovrà guidare o prendere decisioni importanti fino al giorno successivo, in quanto la facoltà di giudizio e i riflessi potrebbero risultare rallentati a causa del farmaco sedativo somministrato. Potrebbero verificarsi dei crampi o dei fenomeni di meteorismo a causa dell’aria introdotta durante l’esame. Tutto questo dovrebbe terminare rapidamente con la fuoriuscita del gas. Dopo l’esame sarà possibile mangiare qualcosa.
La Colonscopia e la Polipectomia sono generalmente procedure sicure. Una possibile complicanza è data dalla perforazione o lacerazione della parete dell’intestino, che in questo caso richiederebbe un intervento chirurgico. Questa complicanza è molto rara (1/1000).
----------------------------------------------------------------------------------------------------
S5 - CTA
Endoscopia digestiva: che cos'è, sintomi, cause, prevenzione.
Prenota una visita
Endoscopia digestiva: che cos'è, sintomi, cause, prevenzione. Prenota una visita
Orario Prelievi : Lun- Ven 8:30 - 10:00